Ascensori panoramici: le principali caratteristiche e tipologie

Un po’ tutti almeno una volta nella vita siamo saliti su un ascensore che ci ha permesso di ammirare un panorama davvero meraviglioso. In effetti, nel corso degli anni, è stata ribaltata la concezione per cui un impianto di ascensione doveva essere per forza di cose chiuso e inserito all’interno di una casa o di un altro tipo di immobile.

Invece, con il passare del tempo, si è diffusa sempre di più la tendenza a installare degli ascensori panoramici: si tratta, come si può facilmente intuire dalla terminologia, di modelli che vengono installati esternamente rispetto a un palazzo piuttosto che ad altre strutture e che permettono di ammirare un fantastico panorama mentre ci si sposta da un piano all’altro. Sul web ci sono numerose piattaforme dove è possibile raccogliere ancora più informazioni in merito all’acquisto degli ascensori panoramici, con la possibilità di scegliere il modello più in grado di adattarsi alle proprie esigenze e preferenze.

Le peculiarità di questo tipo di ascensori

Sotto il profilo squisitamente tecnico, è importante mettere in evidenza come gli ascensori panoramici vengono realizzati di solito con materiali come acciaio e vetro. Infatti, viene creato un vano corsa in acciaio, mentre poi il rivestimento viene eseguito usando dei vetri del tutto particolari, che sono antisfondamento.

Da notare come proprio questi ultimi vetri si caratterizzano per essere dotati di uno spessore che deve partire da almeno 6 mm, ma c’è da sottolineare come si possano immettere anche in un altro vano di vetro il cui obiettivo è quello di proteggere nel migliore dei modi non solo la cabina, ma anche l’impianto. Non dobbiamo dimenticare anche come, con il vetro, ci sia la possibilità di svolgere una serie di trattamenti per creare finiture che vadano a rendere più impattante l’ascensore dal punto di vista estetico. È chiaro che la possibilità di risparmiare spazio in fase di costruzione rispetto all’interno dell’immobile è un vantaggio di non poco conto.

Perché puntare su un ascensore esterno

L’impiego di ascensori panoramici esterni è senza dubbio una soluzione fortemente suggerita essenzialmente per due aspetti: l’estetica, che vuole sempre la sua parte, e l’accessibilità. Non dobbiamo dimenticare, infatti, che un ascensore panoramico esterno è in grado di permettere l’accesso ai vari piani di un palazzo, compresi ad esempio degli immobili che hanno un alto valore storico o che non hanno sufficiente spazio per permettere l’installazione di un impianto di ascensione al loro interno. Il vantaggio, ad ogni modo, è soprattutto per tutti coloro che soffrono di qualche disabilità motoria, che altrimenti non potrebbero spostarsi tra i vari piani tramite le scale.

C’è anche da dire che i lavori di carattere accessorio sono indubbiamente più limitati in confronto a quanto dovrebbe chiaramente avvenire con un ascensore interno. Infatti, si tratta di una struttura che si crea parallela all’edificio, ma che non ha bisogno di intervenire sia di distruzione che di costruzione all’interno.

Sotto il profilo architettonico, è chiaro che gli ascensori panoramici esterni sono in grado di garantire un impatto estetico veramente importante e di tutto rispetto. Il vantaggio è quello di poter anche distaccare dall’edificio l’ascensore panoramico e poi, a mo’ di collegamento, provvedere all’installazione di una passerella, ovviamente coperta.

Anche per via di tutte queste caratteristiche, dobbiamo sottolineare che la realizzazione di ascensori panoramici esterni deve avvenire rispettando determinati requisiti. Ad esempio, si devono rispettare determinati limiti imposti in termini di resistenza nei confronti di terremoti e del vento, senza dimenticare anche rispetto all’acqua e ogni altro agente atmosferico. Non solo, dal momento che i materiali che vengono impiegati devono essere oggetto di apposite lavorazioni con dei trattamenti antiossidanti.