Come scegliere un impianto di climatizzazione

Uno degli elementi più importanti di un’abitazione è certamente l’impianto di condizionamento, che offre la possibilità di raggiungere la temperatura perfetta all’interno delle proprie mura domestiche. Un impianto estremamente utile sia durante la stagione invernale che nel corso di quella estiva.

Un impianto di condizionamento consente di impostare la temperatura secondo le proprie esigenze, ma al tempo stesso consente anche di conservare il corretto grado di umidità, filtrando e purificando alla perfezione l’aria all’interno dell’abitazione, garantendo un maggiore livello di vivibilità. C’è la possibilità di scegliere tra numerose tipologie di impianto ed è necessario chiaramente scegliere quella che riesce a soddisfare al meglio le necessità domestiche.

Richiedere preventivi di un impianto di condizionamento

Chiaramente, prima di scegliere di installare un impianto di condizionamento, la cosa migliore da fare è quella di procurarsi vari preventivi, in maniera tale da scegliere quello che più si avvicina alle proprie necessità dal punto di vista economico.

Su Preventivone.it, tra l’altro, c’è proprio la possibilità di richiedere diversi preventivi in modo del tutto gratuito in modo decisamente semplice e veloce. Oltre alla gratuità, è interessante sottolineare come sia una richiesta che non comporta alcun impegno, visto che la valutazione sull’impresa da scegliere spetterà solo ed esclusivamente al cliente, che non dovrà sottostare ad alcun vincolo nella decisione finale da prendere.

Cosa cambia tra climatizzatori e condizionatori

Il primo passo è quello di avere le idee ben chiare sulle differenze tra questi due prodotti. I condizionatori, infatti, sono in grado solo ed esclusivamente di provvedere al raffreddamento dell’aria, ma non sono realizzati per la gestione del ricambio dell’aria stessa, così come non provvedono a garantire alcuna funzione di deumidificazione dell’ambiente.

I climatizzatori, dal canto loro, sono in grado di garantire anche il riciclo dell’aria, filtrandola e purificandola, ma al contempo mettendo a disposizione pure la gestione del riscaldamento ambientale e la deumidificazione. Gran parte degli elementi dedicati al condizionamento che si trovano in commercio sono dei climatizzatori che riescono a unire in un solo prodotto tutte queste funzionalità.

La differenza tra climatizzatori fissi e portatili

Dopo aver scelto se comprare un climatizzatore oppure un condizionatore, ecco che il passaggio successivo è quello di capire se, per le proprie esigenze, va meglio un modello portatile oppure fisso. Quando si parla di un impianto di climatizzazione fisso, si fa riferimento ad un prodotto che permette di organizzare la gestione delle condizioni ambientali di qualsiasi luogo in modo semplice e personalizzato.

Non serve, infatti, provvedere a installare un’unità in ogni stanza. D’altro canto, è bene mettere in evidenza come abbiano bisogno di un’opera di installazione necessariamente invasiva, che deve essere portata a termine da parte di una ditta specializzata, anche se al giorno d’oggi troviamo tantissimi tipi di impianti di condizionamento fissi che sono in grado di adeguarsi praticamente a qualsiasi necessità di spazio. Sul mercato, infatti, troviamo dei modelli di climatizzatori ad angolo, piuttosto che a parete, a incasso oppure a pavimento o, ancora, a soffitto.

Discorso completamente differente per i climatizzatori portatili, che rappresentano la soluzione senz’altro più consigliata per tutti quegli ambienti di ridotte dimensioni, che non hanno particolari esigenze in termini di riscaldamento oppure di abbassamento della temperatura.

Nella maggior parte dei casi, i climatizzatori portatili si caratterizzano per avere le medesime funzionalità che provvedono alla deumidificazione e al filtraggio dell’aria. Una delle poche differenze è rappresentata dal fatto che sono meno efficaci e più rumorosi in confronto ai modelli fissi, ma d’altro canto sono anche molto più semplice e pratici da spostare, senza dover per forza di effettuare degli interventi sulle pareti di casa a livello strutturale. Insomma, entrambe le tipologie hanno pro e contro dalla loro parte, ma la scelta dipende dalle proprie necessità ovviamente.